L'installazione di sistemi di messa a terra è un requisito imprescindibile nelle abitazioni e, per gli edifici condominiali, è necessario un collegamento alla rete di terra comune per ogni abitazione.
Prima di procedere con l'installazione o la revisione di un impianto elettrico, è essenziale assicurarsi che sia progettato secondo le normative vigenti, includendo un adeguato sistema di messa a terra e l'installazione di un interruttore differenziale, comunemente noto come dispositivo salvavita.
È fondamentale verificare che l'alveolo centrale delle prese elettriche sia effettivamente collegato alla messa a terra per assicurarsi che il sistema di messa a terra sia dimensionato correttamente e funzioni correttamente. Un impianto non installato correttamente o un quadro elettrico difettoso può rendere l'interruttore salvavita meno efficace.
Analizziamo insieme il concetto di messa a terra, come si implementa e quali sono le normative che regolamentano questa pratica essenziale per la sicurezza degli impianti elettrici.
Che cosa è la messa a terra?
La messa a terra rappresenta un componente critico per la sicurezza degli impianti elettrici, essenziale sia per la protezione dell'impianto stesso che per la sicurezza delle persone. In termini più tecnici, si tratta di un insieme di componenti che hanno il compito di garantire che le masse metalliche abbiano il potenziale a terra e non siano in tensione tra di loro.
Un sistema di messa a terra si articola in tre componenti fondamentali:
- conduttori di protezione: dei cavi elettrici identificabili dai loro colori giallo e verde;
- dispersori: che possono essere sotto forma di picchetti metallici o cavi non isolati;
- interruttori differenziali: essenziale per garantire ulteriore sicurezza.
Ogni dispositivo elettrico necessita di un collegamento al cavo di terra, distintamente marcato dai colori giallo e verde. In situazioni di malfunzionamento, il sistema di messa a terra attiva immediatamente l'interruttore salvavita per prevenire danni.
A cosa serve la messa a terra?
La messa a terra stabilisce una connessione elettrica diretta fra gli apparecchi elettrici o il materiale elettrico e il suolo, comunemente attraverso una barra di rame o un altro conduttore. Questa connessione a terra ha il compito di dissipare in modo sicuro nel suolo tutte le correnti di dispersione che potrebbero manifestarsi in un dispositivo elettrico. Inoltre, il collegamento assicura che il terreno funga da punto di riferimento per la corrente, evitando così l'accumulo di cariche elettriche che potrebbero risultare pericolose.
La messa a terra riveste un ruolo cruciale anche nella salvaguardia delle persone da scosse elettriche. In presenza di un apparecchio elettrico difettoso o insufficientemente isolato, la corrente può passare attraverso il corpo umano, provocando scosse di natura potenzialmente fatale. Grazie al sistema di messa a terra, però, qualsiasi corrente di dispersione viene immediatamente diretta verso il terreno, neutralizzando il pericolo di scosse.
In conclusione, l'implementazione della messa a terra è cruciale per proteggere sia gli individui che gli apparecchi elettrici. Assicura una sicura dissipazione delle correnti di dispersione verso il suolo, prevenendo efficacemente il pericolo di scosse elettriche.